Coronavirus, allarme dell’OMS: “In autunno boom di contagi e decessi”
Set 15, 2020 - Martina Di Fraia
L’OMS dà l’annuncio che forse in molti ci aspettavamo, ma che nessuno avrebbe voluto sentire: a ottobre e novembre assisteremo a un boom di casi di coronavirus, e anche il tasso di mortalità sarà più alto. A dichiararlo Hans Kluge, direttore della sezione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità.
“L’Europa vedrà un aumento dei decessi provocati dal coronavirus nei mesi di ottobre e novembre“, ha detto all’agenzia di stampa Afp il direttore Hans Kluge. I decessi, secondo l’OMS, aumenteranno proprio a causa dell’incremento dei contagi che stiamo registrando già in queste settimane.
Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, afferma a sua volta quanto segue: “Non siamo affatto fuori dai guai. Il numero medio giornaliero di casi nella regione è ora superiore a quello del primo picco di marzo. Fortunatamente il numero dei morti sembra rimanere a un livello relativamente basso per il momento“.
Come già preannunciato, è la seconda ondata di coronavirus a spaventare l’OMS, quella che raggiungerà probabilmente il suo picco tra ottobre e novembre. L’Italia nelle ultime settimane sta assistendo a un nuovo boom di contagi, e non solo.
Stando ai dati dell’Oms, i contagi nel mondo sono stati 307.930 nelle ultime 24 ore: si tratta dell’incremento più alto mai registrato da inizio pandemia. Non ci resta che seguire scrupolosamente le norme anti-contagio e alzare la soglia dell’attenzione per i prossimi mesi. Solo in primavera, secondo quanto affermato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, cominceremo a “vedere la luce”, con lo sviluppo di un vaccino o di una cura risolutiva.
Fonte: Ansa