Napoli è da sempre una città che combatte ed è contro le ingiustizie. Nel 1943 fu la prima in Europa a liberarsi da sola dalle truppe tedesche, senza aspettare l’arrivo degli americani. Quattro giorni che sono passati alla storia come le ‘Quattro giornate di Napoli’. Ora il primo cittadino del capoluogo partenopeo, Luigi de Magistris, ricorda la forza del suo popolo.
In un post sul suo profilo Facebook, si congratula con chi si è ribellato alla furia nazista facendo ricevere alla città la medaglia d’oro al valor militare:
“27-30 settembre 1943: Napoli fu la prima città in Europa a liberarsi, con un rivolta di popolo partigiana, dall’occupazione nazifascista. L’insurrezione iniziò dalla Masseria Pagliarone, al Vomero, e poi si estese in tutti i quartieri della città. A capo della ribellione anche bambini e donne. Dedico l’orgoglio partenopeo di così solide radici a due martiri di quelle giornate che ci hanno fatto meritare la medaglia d’oro al valor militare: Gennarino Capuozzo e Maddalena Cerasuolo. W Napoli antifascista!”.
27-30 settembre 1943: Napoli fu la prima città in Europa a liberarsi, con un rivolta di popolo partigiana,…
Pubblicato da Luigi de Magistris su Domenica 27 settembre 2020
Anche l’assessore al Patrimonio, ai lavori pubblici e ai giovani Alessandra Clemente, ricorda su Facebook questo anniversario:
“Oggi ricorre l’anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, della liberazione dal nazifascismo partita dai napoletani, adulti, ragazzi e bambini che, uniti e compatti, respinsero le forze della Wehrmacht spalleggiate da fascisti locali.
Per quel coraggio e quella determinazione Napoli è Medaglia d’oro al valore militare, prima città d’Italia ad essersi liberata. Che quell’orgoglio e quella fermezza ci guidino ancora oggi contro i piccoli e i grandi soprusi e le ingiustizie del nostro tempo. Buon anniversario a tutti”.
Oggi ricorre l’anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, della liberazione dal nazifascismo partita dai napoletani,…
Pubblicato da Alessandra Clemente su Lunedì 28 settembre 2020