Con l’ufficialità dell’obbligo, sono state introdotte dure sanzioni per chi non indossa la mascherina. Non si tratta di cifre irrisorie per cui è fondamentale sapere cosa prevede la norma nello specifico e come evitare di essere multati.
Con la proroga dello stato d’emergenza è scattato l’obbligo di mascherina in tutta Italia. La contravvenzione di tale norma comporta il pagamento di multe il cui importo varia tra i 400 e i 1.000 euro. Tuttavia, ci sono casi in cui pur essendo sprovvisti di mascherina non si è soggetti a sanzione.
La mascherina va portata sempre con sé. Se ci si trova in una zona isolata non è necessaria ma bisogna essere pronti ad indossarla nel momento in cui si incontrano altre persone. Anche in auto, se si è da soli o in presenza di conviventi, può essere tolta. Nel caso in cui nel veicolo viaggiano altre persone non conviventi, tutti dovranno indossarla.
Ovviamente, va sempre indossata se si passeggia in luoghi all’aperto, in prossimità di persone non conviventi. Il decreto prevede che l’obbligo può venir meno solo se sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto ad altre persone. In tutti i negozi, invece, è sempre obbligatoria.
Sui mezzi pubblici non è possibile salire se si è sprovvisti di mascherina. Quest’ultima è fondamentale anche mentre si aspetta il mezzo alla fermata. L’obbligo cade solo se si viaggia in bicicletta o in monopattino. Anche in ufficio bisogna indossarla sempre, così come nella maggioranza degli spazi chiusi. Il lavoratore può sottrarsi dall’obbligo soltanto se svolge le sue attività in una stanza tutta sua, lontano dai colleghi.
Durante l’esercizio fisico, sia al chiuso che all’aperto, non deve essere indossata, a meno che non si riesca a mantenere la distanza necessaria dagli altri. Al ristorante è obbligatoria solo nei momenti in cui ci si alza dalla propria postazione, mentre al bar va indossata prima e dopo la consumazione, mantenendo la distanza di almeno un metro.
I minori dai sei anni in su, così come gli adulti, sono obbligati ad indossarla. Sono esentati, invece, coloro affetti da patologie o disabilità incompatibili con essa. In tutti gli altri casi non descritti subentrano le sanzioni sopra citate, previste per chi non indossa la mascherina violando il provvedimento nazionale.