Covid, scende a 10 giorni la quarantena: un asintomatico che non riesce a negativizzarsi sarà libero dopo 21 giorni
Ott 12, 2020 - Andrea Favicchio
Scende a 10 giorni la quarantena e per i positivi un solo tampone in uscita. Inoltre, gli asintomatici che non riescono a negativizzarsi, dopo 21 giorni avranno comunque concluso la quarantena e saranno ‘liberi’.
È una delle misure approvate dal Cts che confluiranno in una circolare del ministero della Salute. Il protocollo definito prevede dieci giorni di quarantena e un tampone molecolare. Se l’esito è positivo, il soggetto dovrà effettuare altri 7 giorni di isolamento al termine del quale sottoporsi nuovamente al test.
In caso di nuova positività, dovrà rimanere altri 4 giorni in quarantena e poi effettuare un ultimo tampone molecolare. Anche in caso di positività sarà comunque ‘libero’: studi internazionali, sottolineano dal Cts, affermano infatti che dopo 20 giorni la carica virale è talmente bassa che il soggetto non è più in grado di infettare.
Si allargano le maglie sotto questo aspetto in un momento in cui si stringono per altri fattori. Il Governo infatti ha già iniziato ad inasprire le regole – con l’obbligo della mascherina anche all’aperto – ma a breve arriverà anche una seconda stretta.
Il nuovo dpcm “colpirà” i settori della movida, delle feste e degli sport amatoriali. Il Ministro della Salute Roberto Speranza – ieri in onda a “Che Tempo Che Fa” su Rai 3 – ha sottolineato come il 75% dei contagi siano frutto di relazioni familiari, per questo ci sarà una stretta sulle feste, anche quelle private in casa.
“Le nuove norme anti-Covid in arrivo sono “nazionali”. Le Regioni avranno la possibilità di agire su norme più restrittive“, ha detto Speranza, sottolineando che “non ci sono le condizioni per nessun lockdown nazionale per nessun territorio“.