Conte: “Non manderemo la polizia nelle case ma dobbiamo essere prudenti”
Ott 13, 2020 - Martina Di Fraia
In diretta da Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte fa il punto sul nuovo dpcm, contenente ulteriori misure per contrastare la diffusione del covid-19.
“Il nostro obiettivo è molto chiaro: non far ripiombare il nostro paese in un lockdown generalizzato“, spiega Conte. La vita sociale ed economica ha ripreso a correre, e gli indici di produzione sono molto positivi, indicano già una ripresa.”.
NUOVO DPCM-CHIARIMENTI SU OSPITI IN CASA E CONTROLLI
Di conseguenza, per tutelare la nostra economia e al contempo la nostra salute, bisogna adottare determinati comportamenti, sia nel pubblico che nel privato. Tra le norme introdotte dal nuovo dpcm e riassunte da Giuseppe Conte vi è l’obbligo di mascherina h24 anche all’aperto, il divieto di svolgere feste private e il limite di 30 invitati per le cerimonie.
Per quanto riguarda la raccomandazione di ricevere un numero limitato di ospiti in casa, Conte specifica: “non manderemo ovviamente le forze di polizia nelle abitazioni private, ma tutti dobbiamo sforzarci di essere prudenti in questa fase. Ho sempre dichiarato, anche in alcune interviste a livello internazionale, che il merito di essere usciti dalla fase più dura non è del Governo o di un singolo Ministro, ma di tutta la comunità”.
In questa fase, spiega il premier, “ci impegniamo a non adottare misure più severe rispetto a quelle atte a tenere sotto controllo la curva del contagio. Nella scuola le cose stanno andando abbastanza bene (lo diciamo incrociando le dita), e in questo momento l’evoluzione peggiore si registra nell’ambito delle relazioni familiari e amicali. Per questo abbiamo introdotto misure mirate”.