Lo scorso sabato, a Pompei, alcuni esercizi commerciali sono stati multati per non aver rispettato gli orari della chiusura anticipata come prevista dalle norme anticoronavirus. Tra un controllo ed un altro di tali esercizi, la polizia ne ha approfittato per far rispettare le regole anche a chiunque si trovasse in zona. Due persone infatti sono state multate per non aver indosso la mascherina.
Di certo non è facile la vita degli esercizi commerciali in questo delicato momento storico. Il Coronavirus ha infatti messo in ginocchio l’economia di mezzo paese, e sembra voler continuare a farlo chissà per quanto tempo. A ciò si aggiunge la chiusura anticipata ed altre limitazioni che non favoriscono ovviamente la movida e dunque l’economia ad essa legata, come nel caso di Pompei.
Questa però non può assolutamente essere una giustificazione. Le norme sono state fatte per essere rispettate da tutti. È sicuramente un grosso sacrificio, ma ne va della salute di tutti i cittadini, da Pompei a tutta Italia.
Stando a quanto riporta Cronache della Campania, erano 7 gli esercizi commerciali aperti oltre l’orario consentito, e quindi sanzionati per un importo totale di 2800 euro. Le forze dell’ordine inoltre hanno identificato tutti i presenti, ben 158, riconoscendone 45 con precedenti a carico.
Insomma, la situazione sembrerebbe essere tornata molto critica. Serve uno sforzo da parte di tutti i cittadini per limitare i danni. Uno sforzo che per molti può costar caro perché c’è il serio rischio che molte attività possano chiudere. D’altro canto però i contagi continuano ad aumentare.