Napoli, primario del Cotugno: “Serve una chiusura totale o passeremo un pessimo Natale”


La situazione degli ospedali campani inizia a preoccupare. Anche il primario del pronto soccorso del Cotugno, Nicola Maturo, ha voluto lanciare un’allarme, proponendo un vero e proprio lockdown per la regione. Lo ha fatto durante un servizio trasmesso al TgR delle 14.00.

Queste le sue parole: “Il pronto soccorso è pieno. Esce qualche posto in maniera sporadica ma, tra i clienti in entrata e quelli in uscita, risulta sempre pieno. Ribadisco le solite raccomandazioni ovvero mantenere la distanza, socializzare poco e altro. Ma a questo punto non è che ci sia molto da fare se non una chiusura totale, non serale.”

Il Governatore De Luca, infatti, poco fa ha preannunciato la probabile messa in atto di un coprifuoco serale, oltre alla riapertura delle scuole elementari. Eppure, secondo il primario limitare la mobilità soltanto in serata non avrebbe senso.

“Servono almeno due settimane di chiusura totale per interrompere questa catena. Forse è l’unico modo per farlo. I posti per gli ammalati si troveranno, gli ospedali possono essere riconvertiti. Il problema fondamentale sta nel cercare di ridurre i nuovi contagi. Conviene anticiparsi con la chiusura. Alla fine si arriverà a questo e passeremo un pessimo Natale.”

Oltre al primario del pronto soccorso del Cotugno, anche il Presidente dell’Ordine Nazionale dei Medici ha lanciato un appello disperato per frenare l’andamento dei contagi di Covid-19 nel capoluogo partenopeo.


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