Male la prima in Europa per il Napoli: vince un Az decimato dal covid e sempre in difesa
Ott 22, 2020 - Chiara Di Tommaso
Comincia male l’avventura europea del Napoli in Europa League. La squadra olandese, con ben 13 giocatori assenti per covid, si difende bene e trova il gol del vantaggio e della vittoria.
Gattuso cambia ben poco (solo tre uomini) rispetto alla gara vinta sabato contro l’Atalanta. In porta c’è Meret che si alterna con Ospina, poi in difesa Maksimovic per Manolas e Lobokta per Bakayoko. Primo tempo a tratti noioso. I ritmi sono molto bassi con l’Az Alkmaar che rimane dietro la linea del pallone e perde molto tempo su ogni rimessa. Il primo tiro nella porta avversaria infatti arriva dopo dieci minuti con Politano. I pericoli maggiori vengono soprattutto da Lozano. Molti gli episodi dubbi, come quello al 31′ con una trattenuta di Svensson non di maglia ma di braccio di Lozano che si trovava da solo davanti alla porta. Per l’arbitro non c’è fallo e in Europa League non c’è il Var. Poco dopo sono gli olandesi con il giapponese Sugawara a sfiorare il gol grazie soprattutto a due errori azzurri di Fabian Ruiz e Koulibaly. Da questo momento si accende la gara con azioni da una parte e dall’altra. E’ Mertens a tirare fuori di poco ma il risultato nel primo tempo non cambia: 0 a 0. Napoli in dominio con un possesso palla oltre il 60%, l’Az in difesa.
Nel secondo tempo i ritmi rimangono bassi e a passare in vantaggio al 57′ è l’Az con un gol di De Wit servito da Svensson, liberissimo in area di rigore. Subito Gattuso cambia e fa entrare Insigne e Mario Rui al posto di Lozano e Hysaj. Il Napoli prova a reagire con un colpo di testa di Osimhen. Ma gli azzurri non riescono a segnare così al posto del nigeriano entra Petagna. Fuori anche Lobokta per Demme. Sono proprio i neo entrati a creare pericolo, cross di Mario Rui per Petagna che colpisce di testa di poco a lato. Il Napoli sembra aver fatto un passo indietro rispetto alla gara contro l’Atalanta con poco pressing e grinta. Gli olandesi invece ci credono e si limitano a controllare il match. Il primo ammonito della gara è proprio l’autore del gol De Wit all’80’, pochi i cartellini utilizzati dall’arbitro. Il Napoli ci prova da fuori con un gran tiro di Politano, gli olandesi si difendono con 11 uomini nella propria metà campo. L’ultimo cambio è Bakayoko per Politano, uno migliori in campo sino a quel momento. Ma il risultato non cambia, vince l’Az per 1 a 0.