De Luca firma l’ordinanza 85 della Regione Campania: le differenze con il Dpcm di Conte
Ott 26, 2020 - Andrea Favicchio
Campania – Vincenzo De Luca firma una nuova ordinanza. Ieri il Premier Conte, in diretta nazionale, ha annunciato il nuovo Dpcm con le nuove misure volte ad evitare la diffusione del contagio di covid.
Dal canto suo De Luca, Presidente della Campania, stamattina ha ribadito che sul suo territorio le norme vigenti saranno diverse: scuole aperte solo per la fascia d’età 0-6 anni, coprifuoco alle 23, delivery per i ristoranti fino alle 23 e blocco della mobilità interprovinciale. Ecco nello specifico i dettagli dell’ordinanza n 85 firmata da De Luca:
” L’ordinanza n. 85 del 26/10/2020 contiene misure per la prevenzione e il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in particolare sui temi della scuola, della mobilità e delle attività di ristorazione. Questi i principali punti:
1. All’infuori di nidi e asili (0-6 anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, già adottate con Ordinanza n.82, nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle Università.
2. Confermato il divieto di mobilità interprovinciale, ferma la forte raccomandazione (contenuta nel DPCM del 24 ottobre) a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario.
3. Per le attività di ristorazione: dalle ore 22.30 divieto di asporto (salvo che gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto); consentita la consegna a domicilio, con partenza dell’ultima consegna alle 23,00 e rinvio, per il resto, alle disposizioni del DPCM 24 ottobre 2020.
4. Confermato l’obbligo di rientro a casa entro le ore 23, secondo quanto recentemente disposto d’intesa con il Ministro della Salute.
5. Confermata per l’attività di jogging la fascia oraria nelle ore 6,00-8,30.
Le disposizioni hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale l’Unità di Crisi effettuerà nuove valutazioni, sulla base dell’andamento epidemiologico che sarà stato registrato nel contesto regionale e locale.
È stato dato mandato all’Unita di Crisi di valutare, insieme all’Anci, entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre)”.
COVID-19, ODIRINANZA n. 85: SCUOLE, MOBILITÀ E RISTORAZIONE
🔴#CORONAVIRUS: l’ordinanza n. 85 del 26/10/2020 contiene…
Pubblicato da Vincenzo De Luca su Lunedì 26 ottobre 2020