La Pizzeria Errico Porzio reagisce alle restrizioni imposte dal nuovo Dpcm con un post ironico. Sul profilo della sede di Soccavo, infatti, è visibile una foto in cui il team regge un simpatico cartello rivolto al Governo.
In esso si legge: “Pizzeria Covid. Qui entrano solo positivi. Si accettano prenotazioni per tavolate di 20/30/40 persone. Non si misura la temperatura e non c’è obbligo di mascherina. Non serve il documento ma il certificato di positività all’Asl. Caro Governo: possiamo restare aperti?”
Un modo sarcastico e provocatorio per spostare l’attenzione su uno dei temi più dibattuti del momento: quello del problema economico. Le nuove restrizioni, infatti, potrebbero mettere in ginocchio numerose attività, già messe a dura prova dal lockdown di marzo.
Molti sono i commercianti disperati, incapaci di sopravvivere ad un’ulteriore chiusura. In particolare, quelli appartenenti al settore ristorativo, interessati da limiti restringenti soprattutto in termini di orari. Non da meno, il comparto turistico, il settore wedding e dello spettacolo.
Lo staff della pizzeria Errico Porzio ha voluto lanciare l’allarme sulle difficoltà imposte dal nuovo Dpcm, nel tipico stile napoletano, quello che trova la forza di donare un sorriso anche nei momenti più bui. Nello stesso tempo, tuttavia, si percepisce tutta la preoccupazione che sta animando l’imprenditoria e i lavoratori campani.