La Nasa ha annunciato la scoperta dell’acqua sulla Luna. Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa, organizzata nella giornata odierna proprio per comunicare questa importante novità.
“Siamo riusciti a confermare la presenza di acqua sulla superficie della Luna illuminata dal Sole, grazie al telescopio SOFIA. Non sappiamo ancora se possiamo usarla come risorsa ma questa scoperta è la chiave per i nostri piani di esplorazione Artemis” – scrive su Twitter Jim Brindenstine, amministratore della Nasa.
L’agenzia, in un comunicato, precisa che: “La scoperta indica che l’acqua può essere distribuita sulla superficie lunare e non limitata a luoghi freddi e ombreggiati.”
Il tutto grazie allo strumento SOFIA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy) che, come confermato dallo studio pubblicato su “Nature”, ha evidenziato la presenza della molecola d’acqua (H20) nel Clavius Crater, il più grande cratere visibile dalla Terra posto nell’emisfero meridionale della Luna.
Dunque non si tratta più soltanto un’ipotesi: oggi è giunta la conferma che l’acqua sulla Luna esiste davvero e potrebbe essere più accessibile di quanto immaginiamo.
La Nasa ha spiegato che la scoperta dell’acqua sulla Luna contribuirà a perfezionare gli studi su di essa, da sempre al centro delle analisi degli esperti. Circa un mese fa, l’agenzia aerospaziale americana aveva annunciato un’altra novità: l’arrivo di una nuova mini-luna previsto per il mese corrente.