Anche nei momenti più duri, i campani riescono sempre a dare prova del loro gran cuore e della loro creatività. Lo testimonia quanto accaduto nel comune di Lettere (NA), dove il sindaco ha deciso di recapitare un vassoio di torrone a chi si trova isolato in casa per via del coronavirus.
Nino Giordano, primo cittadino del piccolo Comune dei Monti Lattari, ha disposto misure molto stringenti in occasione del Ponte dei Morti. Il sindaco non solo ha chiuso il cimitero cittadino, come è avvenuto in molti altri comuni campani. ma ha anche vietato l’accesso ai sentieri montani per le giornate dell’1 e 2 novembre.
Questa festività di Ognissanti sarà molto diversa rispetto agli anni scorsi, con il pericolo del covid che ormai ha stravolto le nostre vite. Tuttavia, in questa condizione di paura e scoraggiamento generale, il primo cittadino non ha dimenticato quelle persone che si ritrovano chiuse in casa perché positive al covid o in attesa di tampone.
I cittadini di Lettere confinati nella propria abitazione si sono visti recapitare un piccolo vassoio di torrone, con un bigliettino firmato dal sindaco: ”Che la festività di Ognissanti ci aiuti a superare questa emergenza sanitaria. Un saluto affettuoso, Nino Giordano“.
Nel diffondere questo nobile gesto, tuttavia, alcuni organi di stampa hanno riportato la falsa notizia che anche il sindaco avesse contratto il virus. Nino Giordano ha quindi tenuto a smentire la bufala con un post sul suo profilo Facebook:
“Stamattina mi sono svegliato con un’amara sorpresa: messaggi e telefonate di amici che mi chiedevano delle mie condizioni di salute. Alcuni organi di stampa riportano una mia positività al Covid-19. Ribadisco che la notizia è falsa, anzi da giorni sono impegnato in prima linea con i volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile ed il Corpo di Polizia Municipale, nel monitoraggio del territorio, anche ascoltando e provando a sostenere moralmente i cittadini che sono risultati positivi al coronavirus“.