Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, ha voluto mettere fine alle speculazioni sull’Ospedale San Leonardo attraverso un lungo messaggio su Facebook. Il primo cittadino ha voluto ricordare che non è il momento di mettersi a criticare o a fare speculazioni, ma è il momento di restare uniti per combattere questa seconda ondata di Coronavirus.
Il sindaco ha voluto rimarcare i ‘disastri’ che ci sono attualmente nella sanità pubblica e i tanti ospedali chiusi che potevano fornire assistenza in questo periodo:
“Basta chiacchiere sul nostro ospedale. Basta speculazioni politiche sul San Leonardo. Sono in contatto quotidiano con il direttore dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto per comprendere quali soluzioni saranno attivate a decongestionare il nostro pronto soccorso e riattivarlo a pieno regime“.
“Di qui a breve l’ospedale di Nola sarà convertito in Covid Hospital. E ciò ci consentirà di sbloccare la situazione critica nel reparto di frontiera del San Leonardo, con il trasferimento dei pazienti a Nola. Questo non è il momento delle sterili polemiche e delle strumentalizzazioni. Soprattutto da parte di chi, come la segreteria locale del PD, ieri sera ha messo in scena un sit-in davanti all’ospedale, dimenticando forse di essere forza di governo nazionale e di aver sostenuto un mese fa questo governo regionale in campagna elettorale“.
“Da loro mi sarei atteso un’azione forte, una presa di distanze da quelle persone che loro stessi hanno sostenuto e che hanno causato questi incredibili disagi. Ed anche l’autosospensione o le dimissioni dal partito che sostiene gli artefici del disastro della sanità pubblica. Dobbiamo essere consapevoli che siamo di fronte ad un’emergenza mondiale. E gli effetti della pandemia si manifestano non solo a Castellammare, ma anche su tutto il territorio regionale. Gli ospedali di Vico Equense e Gragnano sono chiusi, quelli di Boscotrecase e Torre del Greco sono stati convertiti in presidio Covid. Ed anche a Napoli e Sorrento il pronto soccorso è al collasso, come a Castellammare“.
“L’evoluzione epidemiologica in città è preoccupante, i numeri parlano chiaro, e le criticità vanno affrontate con urgenza. Come saprete, ho scritto nei giorni scorsi al governatore De Luca e ai vertici dell’Asl per chiedere uno screening a tappeto in città e, soprattutto, per ridurre drasticamente i tempi biblici per gli esiti dei tamponi, che spesso costringono i cittadini a restare in attesa anche per più di una settimana. Abbiamo la necessità di effettuare un censimento più dettagliato dei positivi, sintomatici e non, nella nostra città, per poter gestire meglio l’emergenza e garantire la tutela della salute di tutti i cittadini“.
“Non c’è più tempo da perdere: è necessario attivare subito le convenzioni con le cliniche e le strutture private per decongestionare i reparti dei frontiera degli ospedali. Questa necessità era chiara da diversi mesi. Ed ora non è più tempo di fare valutazioni, ora è il momento delle azioni concrete e delle soluzioni, non certo quello delle parole al vento. Ora è il momento del rispetto nei confronti degli operatori sanitari che continuano a battersi in prima linea per la salute dei pazienti, del rispetto nei confronti di chi soffre a causa di questo nemico invisibile“.
“Da parte mia, percorrerò ogni strada per salvaguardare la salute pubblica e venire incontro alle esigenze di ognuno. Siamo pronti a mettere in campo anche svariate misure di sostegno alle famiglie che vivono in condizioni di disagio a causa del Covid, per dare ristoro a chi oggi è in difficoltà, in accordo con le parrocchie. Non è un periodo facile per nessuno, ne siamo tutti consapevoli. Ma io sono vicino a tutti voi. E come sempre io sarò qui per la tutela della salute dei miei cittadini“.
Basta chiacchiere sul nostro ospedale. Basta speculazioni politiche sul San Leonardo. Sono in contatto quotidiano con il…
Pubblicato da Gaetano Cimmino su Lunedì 2 novembre 2020