NAPOLI – Sfornare una pizza e creare un presepe. E’ stata questa l’idea della ‘Pizzeria 900’ sita in Via Pasquale Scura, nel cuore della città. I Napoletani si sa, sanno coniugare l’ingegno e la creatività adattandoli al momento.
E allora ecco che dal cornicione della pasta di pizza di una margherita o di una marinara può nascere un bellissimo presepe e i pastori (fatti anche loro con la pizza) naturalmente indossano la mascherina, nel pieno rispetto delle misure anti-covid.
Come tradizione …..ogni anno nel week end del 2 novembre!
Pubblicato da Pizzeria 900 su Sabato 31 ottobre 2020
Una tradizione ormai che avviene nel weekend del 2 novembre come spiegato dai soci Dario e Carlo Ambrosino e dal pizzaiolo che ha realizzato l’opera, Carmine Mauro. La gestione della pizzeria è a conduzione famigliare.
“Amo il mio lavoro e quindi ogni Natale personalizzavo nella mia pizzeria addobbi natalizi e presepe fatti di pizza! Ogni anno il presepe è diventato un icona della ‘Pizzeria 900′ e per questo è aumentato sia di grandezza sia di notorietà…. ogni anno aumenta impegno e voglia di stupire tutte le persone che passano per via Pasquale Scura. Visto che ci troviamo a Spaccanapoli abbiamo deciso di esporlo il 2 novembre, l’ inizio dello shopping natalizio e in vista dell’8 dicembre. Il presepe richiama anche i negozi adiacenti alla nostra pizzeria. E’ fatto interamente di pasta di pizza con uno scheletro di legno“.
C’è anche una grotta dedicata all’Asl Napoli 1 nel presepe:
“Causa anno Covid anche i pastori sul presepe hanno la mascherina…. perché in quest’anno difficile bisogna sempre rispettare le regole! Il presepe napoletano è lo specchio del nostro Natale e questo Natale non poteva mancare l’asl con i tamponi…. sempre per la sicurezza dei pastori! Sperando che il buon senso natalizio ci possa accompagnare in un buon inizio 2021!” .