In questi giorni gli ospedali della Campania, così come quelli nel resto d’Italia, sono in affanno. Sempre più pazienti denunciano lo stato di abbandono nei loro cari in diverse strutture sanitarie. Dopo il video dell’uomo morto in un bagno del Pronto Soccorso del Cardarelli e quello delle Iene relativo all’Ospedale del Mare, ora è un ex assessore del Comune di Marcianise a denunciare un caso che lo riguarda molto da vicino.
Un lungo post in cui Giulio Salzillo comunica la morte del padre a causa del covid. Però, secondo l’uomo, il padre si sarebbe contagiato in Ospedale a contatto con un sanitario positivo perché da precedenti tamponi era risultato sempre negativo. Queste le sue parole:
“Il mio faro, la mia guida di un’intera vita; se n’è andato in silenzio come ha sempre fatto senza disturbare nessuno. È stato vittima della malasanità. Ricoverato con tampone negativo per ben due volte, ha contratto il Covid per la presenza tra i sanitari di un ausiliare positivo asintomatico. Non è giusto, dopo tante premure dei familiari, rimanere vittima di sciagurati che ti dovrebbero preservare. Non è giusto dopo una vita di sacrifici e di rispetto delle regole non poter ricevere una banale assistenza per una gestione scellerata. Mio padre era un uomo d’altri tempi, di quei tempi d’oro che ci hanno insegnato il rispetto e i valori umani. Merita rispetto ed onore per tutto ciò che ci ha dato. Il rito della sepoltura sarà celebrato secondo il protocollo di legge. Arriverà al cimitero alle ore 11.00 e sul piazzale antistante sarà benedetta la salma; invochiamo il rispetto del distanziamento e del rispetto delle norme anti Covid. La mia famiglia ed io ringraziamo tutti per il notevole affetto e per la forte vicinanza che ci state testimoniando”.
Il mio faro, la mia guida di un’intera vita; se n’è andato in silenzio come ha sempre fatto senza disturbare nessuno. È…
Pubblicato da Giulio Salzillo su Venerdì 13 novembre 2020