Slitta ancora l’approvazione di bilancio. DeMa “Non facciamo intervenire commissario”
Nov 16, 2020 - Stefano Colasurdo
Questa mattina, per la seconda volta, non è arrivata l’approvazione del bilancio in consiglio comunale perché non si è raggiunto il quorum. Rinviato dunque il giudizio che potrebbe spedire a casa anzitempo l’attuale primo cittadino Luigi de Magistris.
Dopo il rinvio della scorsa settimana ne arriva un secondo. La questione dell’approvazione o meno del bilancio sembra ormai non avere fine. Nonostante il rinvio, però, emerge un dato importante dalla seduta di oggi che sottolinea lo stesso sindaco di Napoli.
Secondo de Magistris infatti il bilancio sarà approvato regolarmente, perché c’è una maggioranza politica forte e coesa. Tale maggioranza però non è espressa in termini numerici. Per questo motivo de Magistris chiede alle forze d’opposizione, in particolar modo a quelle più moderate, di fornire supporto per il bene della città.
Sarebbe importante che il consiglio non si sciogliesse anzitempo. Nel caso in cui dovesse avverarsi questa ipotesi, infatti, ci sarebbe il rischio di un mandato tecnico di 6 mesi con il conseguente intervento di un commissario. Gli effetti di questa ipotesi sarebbero catastrofici, come afferma lo stesso de Magistris, che coglie l’occasione anche per puntare l’ennesima volta il dito contro De Luca.
Queste le parole di Luigi de Magistris in consiglio: “Farei tre considerazioni. Bisogna fare di tutto per non fare sciogliere il consiglio comunale e far intervenire un commissario. Ci sarebbero infatti effetti drammatici per tutta la città. In tal caso non si sarà più in grado di fornire i servizi.
La seconda considerazione è che sono convinto che anche nell’opposizione non possono accettare di essere gli esecutori di un mandante politico che è De Luca. La terza considerazione è che noi abbiamo una maggioranza molto forte e coesa ma non abbiamo la maggioranza numerica.
Possiamo anche portare a casa il bilancio ma non è sufficiente governare i prossimi 6 mesi senza un quadro di governanza. Siamo in piena pandemia sociale, sanitaria ed economica. Quindi faccio appello alle forze moderate di non fare gioco politico di qualcuno consentendo la città di andare nel caos.”