Nursing Up, il sindacato degli infermieri, si è espresso contro l’intervento del Presidente De Luca, tramesso a ‘Che tempo che fa’, che tirando in ballo un vecchio episodio attacca la professionalità degli infermieri.
“Apprendiamo con sentimento di estrema costernazione, ma anche di profonda amarezza, del nuovo inopinato attacco perpetrato da parte del Presidente della Regione Campania nei confronti degli infermieri italiani” – ha esordito Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up.
“Nel corso di una trasmissione di rilievo nazionale, il Governatore ha nuovamente sparato nel mucchio, in barba a qualunque senso di responsabilità ed autocontrollo (cose che per la verità lo hanno contraddistinto ben poche volte di recente) citando nuovamente il famoso video delle formiche dell’ospedale San Giovanni Bosco.”
“Ha affermato, senza mezzi termini, che si sarebbe trattato dell’opera scellerata di un infermiere. Quest’ultimo avrebbe fatto scorrere gocce di glucosio con lo scopo di attirare gli insetti sui pazienti.”
Una scabrosa vicenda che non ha mai visto un colpevole, ammesso che ce ne fosse uno. Eppure, il Presidente campano, nel corso della trasmissione, ha ricordato l’episodio scaricando la responsabilità sul personale. Per questo il portavoce di Nursing Up ha deciso di rispondere a De Luca.
“In un frangente di estrema emergenza per tutto il Paese, i nostri rappresentanti politici dovrebbero mostrare raziocinio ed equilibrio. Dovrebbero adottare strategie mirate, non infervorare gli animi dei cittadini già esasperati e impauriti da una pandemia che con i suoi alti e bassi incede ancora inesorabilmente” – continua.
“Gli infermieri italiani, come categoria, con la loro professionalità, conoscenze, qualità dimostrate ogni giorno sul campo, profondo senso di umanità verso i malati, non hanno alcuna colpa dell’eventuale azione di un mascalzone. Se davvero fosse avvenuto quanto De Luca dice da mesi, andrebbe denunciato e allontanato dai reparti.”
Poi lo esorta: “Faccia luce sulla vicenda una volta per tutte. Scopra il colpevole e lo denunci. Mettiamo fine a questo clima di caccia alle streghe che non ci porta da nessuna parte. Ci rende solo più deboli nei confronti del nemico. Noi come sindacato invitiamo De Luca a recarsi nei reparti degli ospedali napoletani. Adesso!”
“Oltre 500 infermieri contagiati negli ultimi 30 giorni nella provincia di Napoli: sono questi i problemi che dovrebbero preoccupare il Presidente. Deve smetterla di adoperare il fucile in ogni occasione, anche perché dimostra di avere una scarsa mira! Gli infermieri italiani non si toccano.”