Ambulanze private pagate fino a mille euro, trasporti non tracciati e sfruttamento di una situazione d’emergenza. Non usa mezzi termini il presidente della Croce Rossa di Napoli, Paolo Monorchio, per denunciare quanto sta accadendo in città. Una speculazione ai danni dei cittadini.
“E’ uno scandalo. E’ ora di dire basta al mercimonio che si sta registrando a Napoli sulla pelle degli ammalati e dei loro familiari in queste settimane di emergenza covid: so che si arriva a pagare fino a mille euro per ‘affittare’ un mezzo di soccorso privato. Le autorità intervengano reprimendo il fenomeno ma anche controllando la documentazione amministrativa di queste ambulanze private ed eliminando il ‘sottobosco’ legato alla criminalità che si insinua fin all’ingresso degli ospedali. E ciò è tanto più grave di fronte allo straordinario impegno degli operatori, anzitutto medici e infermieri, per soccorrere chi è nel bisogno”.
Parole pesanti pronunciare all’Ansa e ribadite in diretta tv nel corso di un collegamento con il Tg Tre Regione Campania delle 14:
“Stiamo ricevendo segnalazioni da parte di persone che chiamano alla Croce Rossa ma anche stamattina una nostra infermiera mi ha riferito che per un trasferimento di pochi chilometri di un paziente hanno chiesto 65o euro. Si arriva anche a mille euro, è inaccettabile soprattutto in una fase così grave della pandemia”.
C’è anche il rischio di inflitrazioni criminali.
“Questo problema lo abbiamo denunciato tante volte. Si verificavano episodi di intimidazione del nostro personale al Loreto Mare, non parlo di criminalità organizzata ma c’è un sottobosco con quella criminalità camorristica di chi vuole fare trasporto per persone che hanno bisogno. Noi chiediamo alle autorità di verificare se queste ambulanze hanno i requisiti, cioè l’autorizzazione dell’Asl per il trasporto, il personale qualificato, l’assicurazione pagata ma sappiamo che questo non accade. Chiediamo di verificare le ambulanze e verificare il minimo essenziale”.
La Croce Rossa nei giorni scorsi aveva anche lanciato un appello per reperire nuovi mezzi e personale sanitario che scarseggiano a Napoli.