Covid in Campania, prosegue la carenze di personale medico: rinunciano due su tre
Nov 24, 2020 - Stefano Colasurdo
Il bando per l’assunzione di medici e anestesisti in Campania lanciato dalla Protezione Civile non ha avuto gli effetti sperati. Sulle 156 domande pervenute si registrano infatti 97 rinunce e solo 27 assunzioni. Il resto è diviso tra chi è in attesa di riscontro (25) e chi ha carenza di requisiti (7).
I numeri sono stati a dir poco insoddisfacenti ed il personale medico nella regione governata da De Luca continua ad essere insufficiente. L’emergenza sanitaria quindi continua a proseguire anche in tal senso. Come reso noto in un comunicato:
“Da mesi la Campania ha richiesto l’invio di medici (600), in particolare anestesisti, e infermieri (800). Di seguito si trasmettono i dati riassuntivi degli esiti del bando per 450 medici conclusosi la scorsa settimana”.
A poco o nulla quindi stanno servendo i numerosi bandi del’Asl e Croce Rossa di Napoli per sopperire alla carenza dei medici. Basti pensare che tra le domande degli anestetisti al bando della protezione civile, ne sono entrati in servizio solo 3. Si è provato perciò a richiedere anche l’intervento di personale sanitario ora in pensione.
Una scelta tanto criticata quanto rischiosa. I medici ed il personale sanitario in pensione sarebbero infatti dei soggetti molto a rischio come ha sottolineato, tra l’altro, l’Associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate“. L’ideale sarebbe quello di assumere in Campania più medici giovani, tramite un bando, che potrebbero svolgere il loro lavoro con maggiore serenità.
Un dato però è certo, la Campania necessita di maggiore unità all’interno delle sue strutture ospedaliere. Proprio a tal proposito sono stati indetti anche altri bandi nei mesi passati come quello dell’ASL Napoli 3 in cui erano compresi anche gli specializzandi all’ultimo anno.
Andando poi ancora più a ritroso nel tempo, ricordiamo proprio la richiesta di De Luca, di inizio ottobre, al governo per inviare nuovi medici in regione. Appello che al momento è ancora bloccato data l’emergenza.