La cultura non si ferma: un nuovo percorso di visita al Parco Sommerso di Baia
Nov 25, 2020 - Erica Esposito
Napoli, 25 novembre 2020 – Nuovi obiettivi all’orizzonte per il Parco Archeologico Campi Flegrei che, entro la stagione 2021, mira all’apertura di una nuova zona del parco sommerso di Baia. Il Parco, conosciuto anche con il nome #Pafleg, è stato costretto alla chiusura fino al 3 dicembre a causa dell’emergenza COVID-19 ma, nel frattempo, le ricerche continuano senza sosta.
I tecnici subacquei del Parco hanno iniziato una serie di ricognizioni presso il Portus Julius, zona B del Parco Sommerso di Baia, per aprire un nuovo percorso di visita in questo contesto, finora meno esplorato rispetto alla zona A di Punta Epitaffio.
Ci si è concentrati principalmente su quello che sembra un grande piazzale, o forse un peristilio con portici, posto al centro dell’area. Già abbastanza conosciuti in questa zona erano una serie di pavimenti a mosaico, in cui ne è stato rinvenuto uno con sfondo nero e residui di lastre lavorate per la creazione di opus sectile.
Altri reperti sono stati portati alla luce nella zona orientale dell’ampio cortile che è al centro dell’indagine, ovvero una serie di grandi absidi che sembrano essere state aggiunte solo successivamente all’impianto generale con delle rispettive murature. Su una di queste è stato trovato un accumulo di materiale ceramico: grandi contenitori privi della parte superiore inerenti alle attività svolte nell’ambiente prima della sua obliterazione.
Le ricerche sono ancora in corso e proseguiranno nei prossimi mesi, sono svolte con l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo subacqueo di Napoli e della società Naumacos Underwater Archaeology and Technology, con la collaborazione scientifica di Gennaro di Fraia e fotografie di Pasquale Vassallo.
#chiusimanonspenti
In queste ultime settimane, vista anche la chiusura al pubblico di musei e siti archeologici a causa…
Pubblicato da Parco Archeologico Campi Flegrei su Martedì 24 novembre 2020