Tra gli argomenti più dibattuti delle ultime settimane spicca quello scolastico. Il ministro Speranza, in diretta ‘Di Martedì’ su La7, ha fatto sapere che si sta lavorando per riaprire le scuole una volta per tutte entro dicembre. Sulla stessa scia anche il Premier Conte, ospite a ‘Otto e Mezzo’.
Queste le parole del Ministro della Salute: “Faremo il possibile per riaprire le scuole in dicembre. Dobbiamo vedere il quadro epidemiologico, valutandolo giorno per giorno. Le scuole sono e restano una priorità assoluta per il Governo.”
Del resto, il Presidente del Consiglio lo aveva preceduto: “Cercheremo di aprire le scuole prima di Natale, stiamo lavorando per questo.”
Una questione che suscita pareri contrastanti tra la cittadinanza: da un lato si propende per la totale riapertura, dall’altra dominano preoccupazione e angoscia per l’incolumità di bambini e ragazzi. Un dibattito ancora in corso in Campania.
Proprio qui, infatti, a seguito dell’annuncio del Presidente De Luca relativo alla parziale riapertura dei plessi scolastici, buona parte della popolazione è insorta. Da oggi, infatti, sono consentite le lezioni in presenza per scuole dell’infanzia e prime elementari. Ciò, tuttavia, ha suscitato il malcontento di alcuni genitori.
Per tale ragione, molti comuni campani hanno deciso di estendere il periodo di chiusura. Decisione non condivisa dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che per la prima volta si è mostrato in accordo col Governatore campano.
L’annuncio di Speranza, sulla riapertura generalizzata delle scuole entro dicembre, confermato anche dal Premier, potrebbe moltiplicare il malcontento di diverse famiglie.