Gelati fai da te, Patatine fritte ad ogni centimetro quadrato di strada e adesso anche il Ristorante ‘a peso’.
L’unica moda intramontabile sembra essere davvero quella basata sul cibo, stop a scarpe, vestiti, oggetti preziosi, si cambia la musica e il famoso detto “Non si vive di solo pane…” non ha più tanto valore sempre che non si decida di modificarlo magari in “Non si vive di solo pane… ma anche di primi,secondi e contorni”. Il cibo rientra ancora in quei pochi piaceri a cui l’italiano non rinuncia, se poi si tratta di napoletani, amanti della buona tavola e sostenitori accessi della pizza e del ragù della Domenica allora è tutto più chiaro. Approda anche a Napoli l’idea del ‘ Ristorante a peso’, nato dal successo nelle maggiori capitali europee con l’dea di pagare solo la quantità di cibo che si mangia. Un ristorante senza fila, senza attesa, entri, prendi e mangi. Impossibile confrontare il conto con quello dell’amico, ognuno pagherà a seconda di quanto riempie il piatto al buffet di pietanze cucinate da giovani chef in una cucina a vista ed esposto a disposizione del cliente. Pane e acqua sono gratis, ma occhio al peso, ogni 100 grammi 2,50 euro.
‘L’etto’ , il nuovo ristorante di via Costantinopoli, a Napoli, si affaccia su questa novità affiancando all’offerta culinaria un locale moderno e giovanile, confortevole per trascorrere l’ora di pranzo o cena in un’atmosfera piacevole.
Come sempre il popolo napoletano pur essendo amante delle tradizioni non si chiude alle novità e questa sembra proprio da provare. Quindi che dire? Buon appetito ma…occhio ‘al peso’!