Non è piaciuta ai napoletani la nuova grafica che nelle ultime puntate è comparsa nel corso della trasmissione di La ‘Non è l’Arena’. Uno sfondo che vede il Vesuvio eruttare il covid e utilizzato dalla regia quando il conduttore Giletti parla del virus. Ospite fisso del programma è anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, quindi tema centrale delle diverse puntata è stata la sanità campana.
Non si spiega però questa scelta dello sfondo che richiama secondo alcuni un noto coro utilizzato negli stadi e rivisitato in veste covid. Sono tantissime infatti le segnalazioni arrivate allo Sportello ‘Difendi la Città’ come scritto in un post su Facebook da Flavia Sorrentino:
“Sono arrivate, ancora, numerose segnalazioni allo Sportello ‘Difendi la Città’ per l’immagine del Vesuvio che erutta Coronavirus mostrata nella trasmissione “Non è l’Arena” su La7. “Lavali col fuoco” non è poi tanto diverso da “infettali col virus”. Brutta l’immagine, bruttissimo il messaggio che suggerisce. Ne chiederemo conto, come sempre”.
Sono arrivate, ancora, numerose segnalazioni allo Sportello #DifendilaCittà per l’immagine del Vesuvio che erutta…
Pubblicato da Flavia Sorrentino su Lunedì 30 novembre 2020
In tanti invitato il sindaco a dissociarsi da questa immagine che denigra la città associando il Vesuvio al Covid. Scrive infatti un utente, Domenico Loriggio:
“Immaginatevi la Madonnina che, al posto dell’aureola stellata, in testa ha una corona di virus. Impensabile, non è così? Questione di buon gusto, stile, deontologia, opportunità. Chissà perché, quando si parla di Napoli, i napoletani, e il Meridione in generale, il buon gusto frana e lascia spazio ad una narrazione stereotipata, caricaturale, se non apertamente razzista”.