L’ANM, a fronte della ridotta mobilità dei cittadini a causa delle restrizioni per il covid ha deciso di rimodulare i servizi di trasporto diminuendo le corse fino al 40%. Il piano entrerà in vigore nei prossimi giorni.
Nel dettaglio è vietato ovviamente lo spostamento a partire delle ore 22 a causa del coprifuoco dovuto all’emergenza sanitaria. Il resto della giornata invece subirà ulteriori restrizioni di circa il 20%. Il piano entrerà in vigore nei prossimo giorni su gomma e su ferro.
Su gomma è prevista la riduzione dell’orario di esercizio delle linee di superficie dalla fascia 5.30 alle 22 circa. Ad eccezione delle direttrici portanti che saranno mantenute anche oltre le ore 22, e la concentrazione dell’offerta commerciale nelle fasce di punta della giornata, in special modo sulle linee a maggiore frequentazione e su quelle di collegamento con le aree periferiche di Napoli e con i Comuni limitrofi. E’ prevista anche la riduzione dell’offerta sulle linee a minore domanda tra cui Alibus.
Per la Linea 1 metropolitana, il piano prevede la chiusura anticipata del servizio in tutti i giorni della settimana con prima corsa da Garibaldi alle ore 6.50 e da Piscinola alle ore 6.30. L’ultima corsa da Piscinola alle ore 20.50 e da Garibaldi alle ore 21.10. Chiuse le seconde uscite per l’intero nastro di esercizio.
Per le Funicolari Centrali, Chiaia e Montesanto la prima corsa é alle ore 7 e l’ultima corsa da monte e da valle alle 20. Per la Funicolare Mergellina è confermata la chiusura per l’intero nastro di esercizio con servizio sostitutivo bus navetta.
Altre restrizioni dei servizi ANM dovuti al covid riguardano i parcheggi. Prevista la chiusura dei Parcheggi di Policlinico e Monaldi, riservandosi la riapertura parziale o totale in caso di significativi incrementi della domanda di sosta nel periodo di riferimento. In ragione delle frequentazioni, è prevista la chiusura dei parcheggi P5, T1, G1, L3 del Centro Direzionale mentre resteranno aperti L1, L2; T2.
Intanto però i lavoratori di Napoli hanno indetto uno sciopero il giorno venerdì 4 dicembre dalle ore 11 alle ore 15. Le motivazioni dello sciopero dei dipendenti dell’ANM sarebbero da imputare ai turni di lavoro troppo pressanti e alle attività di pulizia, sanificazione e di manutenzione.