Il covid miete un’altra vittima tra i medici campani. Si tratta del dottor Stefano Simpatico, neurochirurgo dell’ospedale Loreto Mare di Napoli. Simpatico, sessant’anni, è stato ricoverato dopo essere risultato positivo al tampone. In seguito all’aggravarsi delle sue condizioni è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva da cui, purtroppo, non è più uscito.
“Beffardo il destino” scrive il dottor Francesco Somma in uno dei tanti i messaggi di commiato di colleghi e pazienti apparsi sui social. “Appena qualche mese fa discutevamo di un caso complesso, un paziente difficile che necessitava di RM ma che in RM non voleva proprio entrarci. Poi il Covid, il ricovero, la terapia intensiva. Ora Stefano Simpatico non c’è più.”
Beffardo il destino.
Appena qualche mese fa discutevamo di un caso complesso, un paziente difficile che necessitava di…Pubblicato da Francesco Somma su Mercoledì 9 dicembre 2020
“Carattere spigoloso, medico scrupoloso, attento e preparato” continua Somma, che sottolinea come quella di Simpatico sia l’ennesima perdita registrata tra i medici per mano del covid: “Il suo nome si aggiunge alla lunga lista di colleghi caduti a causa del Virus.”
In seguito ai decessi degli ultimi giorni anche Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, è tornato a esprimersi. “Siamo tornati ai tempi di Marzo” ha dichiarato. “Dobbiamo capire il perché di quella che è una vera e proprio strage silenziosa. Solo comprendendo il motivo di queste morti potremo evitarne altre.”
A questo scopo è stato proposto, in accordo con il ministro della salute speranza, un monitoraggio sul territorio.