Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, è intervenuta ai microfoni di Radio Punto Nuovo parlando del rapporto che legava suo marito alla città di Napoli e del falso rifiuto di entrare a far parte della squadra partenopea.
Queste le sue parole: “Mi ha sempre spiegato che non ha mai rifiutato Napoli. Chiese a Ferlaino di fare una squadra vincente, Ferlaino disse che non avrebbe fatto una squadra vincente ed allora rifiutò. Paolo rifiutò Napoli per questa scelta di Ferlaino di non fare questa squadra per vincere. Ma, Paolo adorava Napoli ed il popolo napoletano: gli è sempre dispiaciuto non vestire la maglia azzurra.”
Anche lui, come il popolo partenopeo, ha accolto con dolore la notizia della scomparsa di Maradona: “Quando è morto, Paolo ha iniziato a singhiozzare come un bambino, è stato un momento doloroso. Spero che adesso stiano assieme.”
Poi ha raccontato: “L’ho conosciuto quando già aveva smesso di giocare ed ho recuperato rivivendo con lui quei momenti. In questo percorso di malattia difficile gli dicevo ‘questo sarà il nostro mondiale’, ma non ce l’abbiamo fatta. Il suo sorriso mi ha fatto innamorare, era la forza che lo distingueva dagli altri. Negli ultimi tempi aveva smarrito un po’di forza.”
Sui progetti futuri: “Andremo avanti con la Paolo Rossi Accademy, spero con la collaborazione di Tardelli e Cabrini, anche con borse di studio internazionali.”