In queste ore si sta molto discutendo dell’attacco che ieri in conferenza stampa il governatore Vincenzo De Luca ha fatto contro una pubblicità comparsa su alcuni pullman dell’Anm in circolazione a Napoli. Una campagna che non è piaciuta al governatore che ha affermato, senza mezzi termini:
“Devo registrare un episodio vergognoso che si è verificato in queste ore. Abbiamo registrato una campagna pubblicitaria fatta sui pullman che circolano a Napoli. Una campagna dell’istituto Nazionale dei tumori di Milano. Cari nostri concittadini, siamo di fronte ad un ennesimo atto vergognoso di speculazione sulla pelle dei malati. Abbiamo a Napoli il principale Istituto dei Tumori d’Italia, il Pascale che è un’eccellenza nazionale, europea e mondiale”.
Abbiamo quindi provato a capire chi si è occupato di questa campagna pubblicitaria. L’addetto stampa dell’Anm ci ha spiegato come non sapesse neanche cosa fosse sponsorizzato sui pullman di Napoli. L’azienda di mobilità napoletana, partecipata al 100% dal Comune di Napoli (e quindi dal tanto ‘odiato’ de Magistris), non si occupa delle pubblicità sui mezzi di trasporto locale e quindi era ignara anche di questa sponsorizzazione dell’Istituto Tumori di Milano.
A gestirla è infatti la IGP Decaux. L’azienda, con sede a Milano, ha alcuni consulenti che si occupano della pubblicità su Napoli. Abbiamo provato a chiamare tre di loro ma nessuno ha saputo rispondere. La prima, Rosaria Bonifacio, che si occupa del commerciale ci ha spiegato:
“Vuoi sapere della pubblicità sui pullman Anm? Questi sono dati sensibili, non posso darteli. Prova a chiamare a Milano ma se ne parla lunedì perchè oggi è sabato e gli uffici sono chiusi”.
La seconda, Valeria Cortucci:
“Mi dispiace non posso aiutarti. Non so nulla. Prova a chiamare a Milano anche se ora gli uffici sono chiusi”.
Il terzo, Kimedia S.r.l:
“Non ne sappiamo nulla. Prova a chiamare a Milano ma so che stanno lavorando in smart working. Vedi se ti rispondono”.
Abbiamo quindi provato a chiamare a Milano (sede centrale) e al numero indicato come ufficio stampa: risponde una casella vocale pre-registrata o squilla a vuoto.