I vaccini anti Covid cominceranno a essere somministrati da metà gennaio. Lo afferma il commissario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, nella conferenza stampa di questa mattina, dove ha parlato della campagna vaccinale contro il coronavirus anche in relazione agli altri paesi europei.
Il suo intervento si è aperto subito con un messaggio di speranza: “Si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel”, ciò grazie ai vaccini ormai in dirittura d’arrivo e che consentiranno ai soggetti più esposti di avere un’arma contro questa malattia. Anziani, operatori sanitari e soggetti a rischio saranno i primi a essere vaccinati. “Lavoriamo senza sosta per far partire le vaccinazioni da metà gennaio. I numeri delle persone da vaccinare nelle diverse regioni saranno perfezionati in queste ore”.
La campagna partirà in contemporanea in tutte le nazioni d’Europa, che si muoverà dunque come corpo unitario. Il ministro Roberto Speranza ha spiegato che tra gennaio e marzo in Italia giungeranno dieci milioni di dosi, che si traducono in cinque milioni di persone sottoposte a vaccino, data la necessità di un richiamo poche settimane dopo la somministrazione della prima dose. Tutte le principali preparazioni vaccinali, al momento, hanno dato ottimi risultati in fase di test circa la loro efficacia.