Maria Costabile e Antonio Cantone sono due cittadini napoletani con la passione per l’arte tipica della nostra regione, in particolar modo il presepe. I due sono proprietari di un negozio al centro storico di Napoli e sono stati scelti per realizzare le statue che compongono il presepe a Piazza di Spagna a Roma.

Mesi di lavoro, ma la soddisfazione di vedere la loro realizzazione in un posto dell’Italia così importante è tanta. Vesuviolive.it ha avuto il piacere di parlare con Maria e Antonio della loro realizzazione, della passione per l’arte presepiale e del difficile momento che sta attraversando la loro categoria a causa dell’emergenza Covid-19.

Queste le loro parole: “La passione per il presepe nasce da una lunga tradizione di famiglia. L’iniziativa del presepe a Piazza di Spagna a Roma è nata dall’esigenza di portare nelle piazze il vero significato del Natale, cioè la nascita di Cristo nei cuori di ognuno di noi. Se poi questo è unito ad elementi artistici l’operazione diventa ancora più facile“.

“In realtà non è la prima volta che esponiamo a Roma, in quanto nel 2013 e nel 2017 abbiamo esposto in Piazza San Pietro al Vaticano ben due presepi diversi. Abbiamo saputo poi che nella storia della piazza siamo stati gli unici ad aver esposto un presepe napoletano e per ben due volte“.

Maria e Antonio si sono poi soffermati sul periodo di crisi che sta vivendo l’arte presepiale e in particolar modo i negozi del centro storico e di San Gregorio Armeno, che in questo periodo, solitamente, si trovano invasi da turisti: “Come viviamo questo periodo? Con grosso affanno come tutti quanti“.

“San Gregorio Armeno vuota? Per coloro che fanno questo lavoro con coscienza e dedizione, esso rappresenta più che un lavoro una missione. Per cui ci auguriamo, per ognuno di noi, che nell’anno nuovo si possa esprimere quello che ci consentirà di fare la potenzialità individuale“.