Domenica, 27 dicembre, in occasione del “Vaccino Day”, arriveranno a Napoli le prime 720 dosi. Saranno consegnate all’Asl Napoli 1 Centro che provvederà a distribuirle alle altre aziende sanitarie della Regione. A renderlo noto è l’Ansa.
Saranno 720 vaccini contenuti in 144 fiale. Ciascuna azienda sanitaria, sette in totale, riceverà 100 dosi. Le rimanenti 20 saranno somministrate agli operatori sanitari e agli ospiti delle Rsa di Napoli da lunedì 28 dicembre. Si tratta di un primo e significativo passo avanti nella lotta al Covid-19.
La distribuzione inizialmente era prevista per metà gennaio eppure si sono verificate le condizioni per anticipare la data di tale processo. L’Ema si è riunita pochi giorni fa ed ha approvato il vaccino prodotto da Pfizer e Biontech.
Le dosi saranno distribuite in Cyro-box e trasportate all’interno di borse in grado di mantenere una temperatura compresa tra i 2 e gli 8 gradi. Saranno le forze dell’Esercito a prelevarle presso l’ospedale Spallanzani di Roma e consegnarle alle 20 strutture individuate in tutta Italia, entro le 7 del mattino di domenica.
Dovranno essere utilizzate nei quattro giorni seguenti coinvolgendo poli ospedalieri quali Cotugno, Ospedale del Mare, Cardarelli, Moscati, San Pio, Sant’Anna e San Sebastiano, Ruggi D’Aragona.
È stato comunicato che la prima persona a ricevere il vaccino in Italia sarà un’infermiera dell’Istituto Spallanzani. Ad essa seguiranno altri cittadini, le autorità sperano di vaccinare entro la primavera buona parte degli italiani. Come ripetuto più volte il vaccino non sarà obbligatorio.
È ancora alta la percentuale di coloro che guardano con diffidenza al vaccino. Inoltre, cresce la preoccupazione per la diffusione della nuova variante del covid che ha fatto il suo ingresso anche in Italia. Gli esperti, tuttavia, rassicurano che quest’ultima non metterà a rischio la validità del vaccino.