Covid, variante britannica già in circolo: nuovo positivo in Italia che non è stato in Gran Bretagna
Dic 23, 2020 - Andrea Favicchio
La variante britannica del covid che tanto sta facendo preoccupare i paesi del Mondo intero, è arrivata anche in Italia – oltra al caso già accertato.
E’ stata rilevata in una famiglia di Loreto, comune in provincia di Ancona, composta da tre persone, che venerdì scorso ha deciso di sottoporsi a un tampone molecolare perché alle prese con un forte raffreddore. A distanza di quattro giorni è arrivato il verdetto: uno dei componenti nucleo familiare è risultato positivo al Covid, colpito dalla variante britannica, a riferirlo è il ‘Corriere Adriatico’.
Una persona che però non ha mai avuto contatti con la Gran Bretagna e che quindi avalla la tesi che, questa variante del virus fosse in circolo già da molto tempo, prima che si scoprisse tutto. E’ la seconda persona ad essere positiva in Italia a questa variante dopo il cittadino rientrato da Londra.
Lo stesso Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute, si era espresso in merito alla variante inglese e alla sua diffusione: “Ciò che mi fa arrabbiare è che gli inglesi sapevano già da settembre che era in circolazione questa variante. Hanno taciuto, non ci hanno avvertito. Ora serve il lockdown. O comunque misure molto severe. La nuova variante di Sars-CoV-2 non è più letale, ma circola con una velocità più alta anche del 70-80 per cento“.
L’Italia, come molti altri paesi, nei giorni scorsi aveva bloccato i voli di collegamento tra il Bel Paese e la Gran Bretagna per contrastare questa nuova epidemia – la Campania ha trovato 7 positivi su un volo da Londra. Dalle ultime indiscrezioni però pare che il Governo voglia mobilitarsi per far rientrare i numerosi connazionali in patria seguendo però determinate regole: doppio tampone – in partenza e all’arrivo – e 14 giorni di quaranta obbligatoria.