La ‘stanza degli abbracci’ arriva anche in Campania. Per tutelare il benessere psicologico dei più anziani, costretti all’isolamento, il Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A5 ha avviato l’installazione di strutture gonfiabili per rendere possibili i contatti con i propri cari, in varie residenze socio-assistenziali irpine.
Dopo l’esperienza americana e quella veneta, anche nella nostra regione sarà possibile accorciare le distanze che, ormai da marzo, sussistono tra genitori e figli, nonni e nipoti. La prima tappa di questo grande progetto ha riguardato Villa Paradiso, casa di riposo e di assistenza alle persone che si trova a Parolise, in provincia di Avellino.
Proprio lì, come riportato da Telenostra, la signora Rosa Maria, dopo ben 7 mesi, ha potuto riabbracciare sua madre. La ‘stanza degli abbracci’ sarà installata anche a Villa Troisi, la residenza Fabrizio Guarino e la Nicolò De Filippis. Un modo per incontrare chi si ama in tutta sicurezza e permettere agli anziani, già da troppo tempo soli, di potersi ricongiungere ai loro familiari.
Carmine De Blasio, direttore generale del Consorzio, aveva annunciato l’iniziativa dicendo: “Proviamo a fare tante cose nel nostro piccolo, ma forse questa è quella che più ci inorgoglisce. Riusciamo a realizzare finalmente la ‘stanza degli abbracci’ anche qui in Campania.”
“Un gesto di civiltà e insieme di umanità per le persone anziane che vivono fuori dalle proprie case e lontano dai propri affetti. Sono proprio loro che stanno pagando il prezzo più alto di questa terribile situazione. Ed è giusto almeno un abbraccio.”
Da Villa Paradiso la giornata inaugurale viene commentata in questo modo: “L’emozione non ha confini. Un abbraccio fa bene al cuore e rimane la medicina più importante, soprattutto in questo periodo.”