Sono partiti i test su un nuovo farmaco in grado di assicurare l’immunità immediata al Covid-19. A sperimentarlo gli scienziati britannici della University College London Hospital (Uclh) e AstraZeneca, i quali hanno sviluppato il medicinale che potrebbe essere in grado di fornire un numero di anticorpi sufficiente a proteggere dal coronavirus per un periodo compreso tra i 6 ed i 12 mesi.
A riportare la notizia è il Guardian, secondo cui, in caso di approvazione del farmaco, quest’ultimo verrebbe somministrato alle categorie più a rischio esposte al Covid-19 negli ultimi otto giorni, oppure come trattamento d’urgenza nel caso di ospedalizzazioni. Potrebbe essere disponibile a partire dal marzo o aprile 2021.
La dottoressa Catherine Houlihan, virologa della University College London Hospitals NHS trust (UCLH) che sta guidando uno studio sul farmaco chiamato “Storm Chaser”, ha affermato: “Se riusciamo a dimostrare che questo trattamento funziona e riesce a prevenire lo sviluppo della malattia nelle persone che sono state esposte al Covid-19, sarebbe un’eccezionale arma in più contro questo terribile virus. Il vantaggio di questo farmaco è che ti dà anticorpi immediati. Ai partecipanti ai test che sono stati esposti al Covid-19 possiamo dire: sì, puoi avere il vaccino, ma non possiamo dirgli che li proteggerà dalla malattia perché ormai è troppo tardi, visto che i vaccini conferiscono l’immunità nel giro di un mese”.
Si tratterebbe, quindi, di una risposta efficace e velocissima contro il male che ci ha tenuti chiusi in casa per tutto il 2020, e probabilmente anche per una parte del 2021. Domani in tutta Europa partirà la campagna di vaccinazione, ma è ancora in dubbio se ci consentirà di evitare la temuta terza ondata invernale. La speranza è che questo nuovo farmaco dia i risultati sperati e venga reso effettivamente disponibile in primavera, permettendo ai cittadini di tornare a vivere con un po’ di tranquillità in più.