Napoli – L’arco borbonico del ‘700 detto “‘O chiavicone” è definitivamente crollato a causa del maltempo scatenatosi negli ultimi giorni.
In tanti hanno riportato e commentato la notizia, una perdita enorme per la città di Napoli, un pezzo di storia portato via dalla tempesta e dall’incuria. Questo il commento dell’assessore Flavia Sorrentino, pubblicato sulla sua pagina Facebook:
“Proprio pochi giorni fa, dopo l’incredibile mareggiata che ha colpito il lungomare di Napoli, pubblicavo un appello per mettere in sicurezza e restaurare l’antico arco borbonico, ultima testimonianza del vecchio porticciolo dell’epoca monarchica.
Risalente al ‘700, nato come approdo per i pescatori del vicino borgo di Santa Lucia – e nel corso dell’800 trasformato in terminale dello scarico fognario venendo ribattezzato ‘O Chiavicone – è crollato oggi pomeriggio per effetto delle burrasche degli ultimi giorni.
In equilibrio precario su una porzione di masso non ha retto alla furia delle onde. Anni di incuria e scarica barile non potevano che portare a questo. L’ultimo schiaffo alla memoria e alla storia di Napoli. Inaccettabile“.
Lo storico arco sul lungomare era a rischio da decenni, e le mareggiate di questi giorni l’avevano messo in serio pericolo. Incredibilmente ‘o chiavicone aveva retto alla prima ondata di maltempo, ma non c’erano dubbi che prima o poi sarebbe crollato. Il parziale sospiro di sollievo che avevamo tirato nei giorni scorsi si è trasformato in dolore per una perdita causata non solo dalle piogge, ma anche dall’indifferenza verso un pezzo della storia partenopea.