Oggi la notizia del giorno ci viene offerta direttamente da oltreoceano: si tratta dell’invasione da parte dei sostenitori di Donald Trump (presidente uscente d’America) che hanno sfondato le barricate della polizia e sono riusciti a entrare a Capitol Hill. Il tutto ha provocato l’interruzione del riconoscimento di Joe Biden come ufficiale nuovo presidente degli Stati Uniti.
Durante gli scontri è anche morta una donna colpita da colpi di arma da fuoco in pieno petto. In totale, secondo le agenzie di stampa locali, sarebbe 4 i deceduti a seguito degli scontri. Senza contare gli innumerevoli arresti. Nonostante ciò, quello che ha dell’incredibile in questa vicenda è come sia possibile che il gruppo armato pro-Trump sia riuscito a entrare in Campidoglio.
I commenti sull’increscioso accaduto non hanno tardato ad arrivare e anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha detto la sua tramite un tweet:
“L’occupazione violenta e armata del Congresso americano da parte dei sostenitori di Trump è una pagina terribile che evidenzia l’indole antidemocratica e golpista di Trump. La facilità con cui i manifestanti sono entrati nel palazzo getta poi un’ombra ancora più sinistra”.
L’ombra di cui parla il primo cittadino partenopeo è un’ombra su cui molti si fanno domande: ci si chiede, soprattutto, come sia possibile che manifestazioni pacifiche da parte degli afro-americani vengano sedate nel sangue senza pietà e come, invece, un gruppo armato di uomini bianchi, repubblicani e pro-Trump siano riusciti addirittura a irrompere al Congresso col beneplacito delle forze di polizia che in alcuni video diffusi in rete aprono varchi per i manifestanti.
Qui di seguito, il tweet originale del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: