Secondo l’Oms, nonostante i vaccini, l’immunità di gregge Covid non sarà raggiunta nel corso del 2021. La previsione è emersa nel corso del consueto briefing, rendicontato dall’Ansa. Gli esperti hanno sollecitato il rispetto delle norme previste, come il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine.
E’ indispensabile mantenere un impegno collettivo così che in tutto il mondo sia possibile vaccinare quanto prima gli operatori sanitari e i soggetti ad alto rischio. Il vaccino risulta attualmente l’unica arma a nostra disposizione per combattere la pandemia.
Si è parlato di immunità di gregge fin dai primi giorni: già a marzo il premier inglese Boris Johnson la considerava la soluzione più facile e veloce. Nonostante l’indignazione iniziale, quando nei mesi scorsi il vaccino sembrava ancora un miraggio, la virologa Ilaria Capuano vedeva speranza in tale fenomeno. Secondo gli studi fatti nel corso dell’ultimo anno ci sono ancora pareri contrastanti sull’immunità che si raggiunge dopo aver contratto il covid.
Con il ‘Vaccino Day’ del 27 dicembre alle porte, Arcuri spiegò che l’obiettivo italiano era ed è di vaccinare almeno 42 milioni di cittadini così da raggiungere il 70% dell’immunità di gregge.
Ad oggi l’Italia è tra i primi paesi ad aver vaccinato più persone in meno tempo possibile. Anche alla Campania rientra tra le Regioni più efficienti nella gestione e somministrazione dei vaccini.
A livello mondiale siamo oltre la quota di 90 milioni di casi di contagio da Covid-19, di cui quasi 50 milioni guariti. Si avvicina invece ai 2 milioni il numero di decessi. I paesi più colpiti attualmente sono gli Stati Uniti, l’India e il Brasile. Dall’inizio della pandemia l’Italia ha avuto di 2 milioni di casi e attualmente la curva dei contagi resta stabile, non sembra voler diminuire.