Dopo l’illuminante discorso di Papa Francesco sull’eticità del vaccino anti-Covid e dopo la conferma all’agenzia di stampa cattolica tedesca Cna da parte del segretario Georg Gänswein del Pontefice emerito Benedetto XVI sull’imminente vaccinazione dell’ex papa, oggi è arrivata la conferma dell’avvenuta vaccinazione dei “due papi”.
Proprio ieri, infatti, sarebbero arrivate le dosi del vaccino anti-Covid di Pfizer in Vaticano. La campagna di vaccinazione è già iniziata, secondo quanto comunicato dal portavoce vaticano Matteo Bruni, e si svolge nell’atrio dell’Aula Paolo VI.
Il quotidiano argentino “La Nacion” ha, infatti, anticipato la notizia del vaccino somministrato a Papa Francesco mentre dal Vaticano si è soltanto annunciato l’inizio della campagna vaccinale. La campagna vaccinale partita in Vaticano è totalmente su base volontaria e saranno pian piano vaccinati i cittadini, i dipendenti della Santa Sede e i pensionati della stessa, ma anche i familiari che godono dell’assistenza del Fas (Fondo Assistenza Sanitaria).
Per ora sono esclusi dalla vaccinazione i minori di 18 anni poiché ancora non è stata presa in considerazione questa fascia d’età. Come ben sappiamo, infatti, anche in Italia e, in generale, in Europa è partita la campagna vaccinale solo per il personale sanitario e per le fasce d’età ad alto rischio contagio.