Napoli – comunicato Rai contro Asl. Ha fatto discutere ieri la presenza di una troupe Rai intrufolata tra i medici in fila in attesa del vaccino alla Mostra d’Oltremare. Con un duro comunicato, l’Asl si è detta indignata dall’accaduto, accusando il programma “Oggi è un altro giorno” di voler gettare fango su Napoli.
Anche l’Ordine dei Giornalisti della Campania ha deciso di inviare una segnalazione all’Ordine del Lazio contro il giornalista che ha tentato di riprendere il lavoro degli operatori sanitari.
Non si è fatta attendere la risposta della Rai che ha espresso la propria versione a riguardo tramite un comunicato ufficiale, come riporta ‘Il Fatto Quotidiano’, contro l’Asl di Napoli:
“Ra1 respinge il comunicato reso in data odierna dalla Direzione Generale dell’ASL Napoli 1 Centro, riportante asserzioni assolutamente false e gravemente diffamanti nei confronti del lavoro svolto dalla troupe Rai e nei confronti dell’Azienda stessa.
La totale falsità di quanto descritto nel comunicato è agevolmente documentabile attraverso la corrispondenza tra l’ufficio Stampa del Direttore generale dell’ASL (con il quale veniva concordata un’intervista per la mattina del 14 gennaio presso la Mostra d’Oltremare di Napoli), ovviamente a disposizione. I fatti riportati nel comunicato e ripresi da numerosi giornali, costituiscono un attacco inammissibile al lavoro di professionisti seri e competenti.
Non risponde al vero che la squadra abbia “tentato di superare i controlli fingendosi operatore sanitario avente diritto al vaccino”, ma è entrata attraverso i tre varchi presentandosi quali giornalista e operatori del Servizio Pubblico e successivamente ha incontrato il Direttore generale come precedentemente concordato“.