Preoccupa la situazione coronavirus a Torre Annunziata dove, a seguito delle festività di Natale, si è assistito ad un notevole incremento di contagi. Si registrano ben 122 nuovi casi in soli 4 giorni, il che porta il numero di attualmente positivi a 339 contro i 149 risalenti al 31 dicembre scorso.
Un peggioramento che il sindaco Vincenzo Ascione lega alle azioni irresponsabili dei cittadini, messe in atto durante i giorni festivi: “La risalita della curva epidemiologica che si sta verificando negli ultimi giorni è da attribuire a comportamenti scellerati ed irresponsabili assunti da una parte dei cittadini durante il periodo natalizio.”
“Dai dati forniti dall’Unità Operativa di Prevenzione Collettiva emerge con estrema chiarezza che la fetta più consistente dei nuovi contagi è riconducibile a riunioni di famiglia, pranzi e cene che si sono svolte durante le festività. E, purtroppo, ci troviamo nuovamente a fare i conti con un elevato numero di attualmente positivi. Siamo passati dai 149 del 31 dicembre ai 339 del 17 gennaio, 190 in più in appena 17 giorni.”
“Appare evidente che molti hanno agito in maniera sconsiderata, infischiandosene delle misure adottate da Governo e Regione. Questo rilassamento ci è costato carissimo ed è fondamentale che tutti tornino a rispettare le regole in maniera rigorosa. Altrimenti saremo costretti ad assistere impotenti ad un ulteriore aumento dei contagi e piangere altre vittime.”
Intanto cresce la paura anche sul fronte scolastico. All’Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi, infatti, un bimbo è risultato positivo al covid-19. Essendo riprese le lezioni in presenza, per scuola dell’infanzia e prime tre classi della primaria, è stato necessario disporre il periodo di quarantena per l’intera classe coinvolta.