Lucia Fortini, assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania, è intervenuta sul tema della riapertura delle scuole in diretta su ‘Televomero’.
Queste le sue parole: “Continueremo con la strategia utilizzata dalla regione in questi mesi. L’Unità di Crisi ha espresso posizioni estremamente rigide. Anche il ritorno della terza classe della primaria è stato un risultato faticoso da raggiungere. Sappiamo che è fondamentale tornare in presenza ma dobbiamo farlo in sicurezza. Per cui abbiamo adottato un intervento lento e progressivo ma che non causi delle interruzioni.”
“I nostri studenti si sono abituati alla DAD. Non dico che sia un approccio migliore, lo so benissimo che quella non è scuola. Ribadisco pure però che la scuola che si fa in presenza in questo momento sicuramente non è come quella che abbiamo conosciuto. Ci sono una serie di rigidità e criticità che non fanno benissimo ai nostri bambini.”
“Sono contenta del fatto che i più piccoli stanno frequentando. Nonostante la paura c’è anche la fiducia nelle istituzioni. I genitori si fidano. I nostri docenti sono molto attenti ma anche i nostri bambini sono particolarmente disciplinati.”
Sui provvedimenti da adottare nei prossimi giorni: “Dobbiamo continuare su questa strada tentando di portare la settimana prossima in presenza anche la quarta e quinta classe della primaria. Questo sempre se la curva del contagio ce lo consenta. Entro mercoledì ci sarà un ulteriore incontro dell’Unità di Crisi e cercheremo lentamente ma progressivamente di far tornare i nostri ragazzi a ripopolare le aule.”
Non è ancora in programma, invece, la ripresa per i ragazzi di scuole medie e superiori: “Sicuramente non ci sarà per il 25. Le secondarie non potranno entrare in classe per quella data. Conto di fare delle riunioni con le organizzazioni sindacali per capire quali siano le priorità. A me preme far tornare i ragazzi delle secondarie di secondo grado per i laboratori perché sono quelli che stanno soffrendo di più con la DAD.”
In tal caso, come spiega l’assessore, bisognerà fare un’analisi delle priorità in ambito scolastico e pianificare un ritorno parziale. In ciò saranno anche i dirigenti scolastici, in base alle dimensioni degli ambienti, ad esprimersi sulla percentuale di studenti che potrà rientrare a scuola in tutta sicurezza.
Continuano a farsi strada le critiche all’approccio adottato dalla Regione in ambito scolastico. A ciò la Fortini risponde: “Il fatto che la Campania sia zona gialla, pur essendoci altre regioni con un numero maggiore di studenti che frequenta le aule, in realtà non è una contraddizione. Non è un caso che la nostra Regione, nonostante la densità abitativa, sia gialla rispetto ad altre che sono in forte difficoltà. Noi questo vantaggio non dobbiamo perderlo.”
Infine, sui vaccini: “Bisogna continuare la campagna vaccinale. Ho ribadito, così come il Presidente De Luca, che i primi docenti e membri del personale scolastico tornati in aula dovranno avere la precedenza per la vaccinazione. I primi che si sono sentiti in difficoltà dovranno essere anche i primi a potersi vaccinare.”