La Crisi di Governo è sfociata nelle dimissioni del Premier Conte, giunto al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Da questo momento in poi sono diversi gli scenari che potrebbero presentarsi.
Con l’avvio della Crisi di Governo e le dimissioni del Premier, il Presidente della Repubblica dà inizio alle consultazioni per poi esprimersi sul futuro dell’esecutivo.
Tra le possibili iniziative che il Presidente Mattarella potrebbe mettere in campo c’è sicuramente l’avvio del cosiddetto ‘Conte Ter’, dando a Conte l’incarico di formare un nuovo Governo ma con un riassetto della maggioranza: il Premier rimane lo stesso ma cambiano i ministri.
Potrebbe, inoltre, farsi strada un Governo Tecnico, ovvero un esecutivo con alla guida degli esperti di settore, dunque economisti o professori, sostenuto dalla maggioranza dei partiti. Altra possibilità è dare vita ad un Governo di larghe intese, evitando le elezioni e spingendosi verso l’unità nazionale ma con un nuovo Premier che rimpiazzerebbe Conte.
Poco probabile è, invece, il ricorso alle elezioni. Tuttavia, in assenza di un accordo il Presidente della Repubblica sarà costretto a sciogliere le Camere e ricorrere al voto anticipato. Al momento, il Governo uscente, e dunque il Premier, rimane in carica per svolgere gli ‘affari correnti’ fino al nuovo giuramento che sancirà l’inizio di un nuovo esecutivo.