La particolarità di queste mascherine prodotte in questo Laboratorio sociale è che sono a basso impatto ambientale e possono essere utilizzate più volte. A partecipare alla creazione di queste ultime sono adulti e ragazzi autistici ad alto funzionamento, in particolare si alternano 4 ragazzi per il confezionamento. Infatti quest’associazione, non solo è la testimonianza del Sud che ha sconfitto la camorra, ma anche una richiesta di inclusione nel mondo del lavoro per questi ragazzi.
“Abbiamo partecipato ad un avviso pubblico relativo alla sponsorizzazione dei doni istituzionali del cerimoniale di stato” spiega Lucia di Bello, legale cooperativa dell’associazione, al TgRegione Campania. “Siamo stati selezionati e quando siamo andati a Roma per portare in visioni i doni della nostra cooperativa: pochette e foulard in seta di San Leucio e penne personalizzate, abbiamo portato anche una mascherina prodotta nel nostro laboratorio sartoriale. E’ piaciuta molto e l’ufficio ci ha fatto una commessa“.
Sono partite quindi martedì 19 gennaio più di 500 mascherine dirette a Palazzo Chigi. Inoltre, sarà proprio l’Associazione, che ha firmato un contratto, a fornire i gadget ai capi di Stato per i prossimi due anni. Si tratterà di foulard, pochette, mascherine con il logo della presidenza del Consiglio. borracce in alluminio e penne, il tutto made in Caserta. Un evento simile c’è stato anche alla Reggia di Caserta, dove è stata venduta della marmellata prodotta direttamente in un centro a Casal di Principe.