De Luca: “Drammatica carenza di vaccini. Se tutto va bene completiamo il 2022”
Gen 29, 2021 - Veronica Ronza
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo ultimo aggiornamento alla cittadinanza, ha parlato della carenza di vaccini.
De Luca: “Drammatica carenza di vaccini”
Innanzitutto ha ribadito il suo dissenso verso le vicende politiche: “Il Governo è entrato in crisi, sono cominciate le consultazioni. Tutti avrete brividi di commozione quando ascoltate le dichiarazioni delle delegazioni parlamentari. Non voglio privarvi di questa commozione.”
“Stiamo assistendo a uno spettacolo vergognoso. La democrazia è fatta di esempi, pedagogia, insegnamento, dignità. Altrimenti perde l’anima, il suo valore fondamentale. Se vi dovessi dire che ha dignità la democrazia italiana in questo momento vi direi una cosa in cui non credo.”
“Quando si dà vita a un governo con persone improbabili si fa fatica ad andare avanti. Per delicatezza non dico nulla di alcuni ministri del governo. Ci sono stati alcuni che in qualunque paese civile del mondo avrebbero fatto fatica ad impegnarsi anche come parcheggiatori abusivi.”
“Il Governo avrebbe dovuto fare due cose fondamentali: piano vaccini e Recovery Plan per dare all’Italia una svolta strutturale in termini di coesione, sviluppo, creazione di lavoro. Non era alla portata di questo Governo un obiettivo del genere così come un piano vaccinale serio.”
E proprio sulla campagna vaccinale si scaglia contro l’operato del Governo: “Sul piano vaccini è evidente che stiamo subendo posizioni inaccettabili dalle aziende produttrici ma ci sono delle cose sconcertanti. Io considero sconvolgente il fatto che non siano pubblici i contratti. Dove diavolo stiamo vivendo? I contratti fatti dall’UE sono secretati, già di questo dovremmo vergognarci.”
“Abbiamo assistito al mercato nero dei vaccini che ha penalizzato la Campania, stiamo facendo la guerra per recuperare quello che ci è stato tolto. In alcune regioni si stanno vaccinando persone che non c’entrano niente.”
“Stiamo assistendo a cose bizzarre come l’incarico del Commissario all’emergenza. Siamo nelle mani di tecnici che qualche volta perdono la testa, vengono presi dal delirio di onnipotenza e nn capiscono i limiti della propria azione e natura. Le decisioni politiche vengono prese fra quelli che vengono eletti dai cittadini non da chi ha funzioni tecniche.”
“In tutti i territori stiamo individuando strutture pubbliche nelle quali fare vaccinazioni: palestre, ospedali, luoghi di cura. Strutture fisiche nelle quali fare le vaccinazioni. La gara per scegliere le imprese che devono realizzare gli stand è assolutamente inutile e ridicola. Seppure fossero necessari vi pare sia il compito di un commissario nazionale? Spetta a regioni e comuni. Il problema vero e drammatico è la carenza di vaccini.”
Per avviare la vaccinazione di massa: “Avremmo bisogno di fare 50.000 vaccinazioni al giorno. Con quelli che abbiamo bisogna fare la doppia somministrazione. Oggi i 50.000 vaccini arrivano in una settimana non in un giorno. Dobbiamo iniziare a dire ai cittadini che se la situazione rimane questa se ne parla per il 2022 per la copertura vaccinale.”
“Lo dico perché mi capita di ascoltare qualche esponente che ci dice che noi entro questa estate o autunno avremmo l’immunità di gregge. Possiamo evitare di dire queste idiozie? Creano aspettative destinate ad essere deluse. Se al quantità è questa se tutto va bene completiamo nel 2022 non c’è niente da fare.”