Speranza: “Zona gialla non significa scampato pericolo. Serve massima prudenza”


Il Ministro della Salute Roberto Speranza questa mattina ha rilasciato una dichiarazione a proposito della cosiddetta “zona gialla”, che entrerà in vigore in quasi tutte le regioni d’Italia a partire da domani.

Zona gialla non significa scampato pericolo. Serve ancora la massima prudenza se non vogliamo tornare indietro rispetto ai passi avanti delle ultime settimane”, ha affermato Speranza entrando al Ministero questa mattina. Il suo consigliere Walter Ricciardi, a sua volta, ha lanciato un allarme ancora più forte.

Ospite della trasmissione “Domenica In”, il consigliere del Ministero della Salute e membro dell’esecutivo OMS ha affermato che in questo momento non serve un lockdown duro come a marzo del 2020, ma una zona rossa adeguatamente rispettata. Queste le sue parole:

A ottobre avevo detto di fare un lockdown a Milano, non è stato fatto. Poi siamo stati costretti ad adottare misure più dure a Natale e per questo oggi possiamo permetterci qualche timida riapertura. Le cose vanno fatte prima, il virus va preceduto. Ma agire prima significa essere impopolare“.

Sulla zona gialla che domani entrerà in vigore in molte regioni, il consigliere di Speranza si mostra preoccupato. “La gente si prende giustamente tutti gli spazi che vengono concessi. Se si può andare nei centri commerciali, la gente ci va. Gli operatori economici dovrebbero pretendere il tracciamento dal governo e dalle regioni. I paesi che hanno fatto questo, non si fanno più sfuggire il virus”.


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