Non sembra cessare il fenomeno di “revenge-porn” su Telegram. Questa volta, la Procura dei Minori di Napoli si ritrova ad indagare sul caso di una ragazzina di 15 anni. Denunciato il suo ex-fidanzato, il quale avrebbe diffuso in chat le foto dove la 15enne è ritratta nuda.
Come rende noto Ansa.it, i protagonisti di questa spiacevole vicenda sarebbero due giovani ragazzi della cosiddetta “Napoli Bene”. I due avrebbero vissuto una breve relazione sentimentale. Durante questa, la ragazza avrebbe scattato ed inviato foto intime all’attuale ex-fidanzato. Foto che a quanto pare sono finite in mani sbagliate, poiché pubblicate su Telegram. Purtroppo, a causa dell’anonimato che il social garantisce a tutti gli utenti, l’attività di accertamento appare piuttosto difficoltosa.
La vicenda appena descritta non è di certo la prima. Si tratta, infatti, di un fenomeno, quello del “revenge-porn” su Telegram, che prende sempre più visibilità, soprattutto tra i giovani. Caso analogo è infatti avvenuto durante lo scorso ottobre, denunciato dagli avvocati Sergio Pisani e Roberta Foglia Manzillo. Anche in questo episodio, le vittime sono ragazze giovanissime con ex-fidanzati senza scrupoli. Le immagini furono postate in gruppi Instagram, nei quali avvenivano scambi raccapriccianti. Gli amministratori dei gruppi, infatti, crearono un sistema di “do ut des”: per poter visionare nuovi contenuti, bisognava pubblicarni di nuovi, ovviamente dello stesso genere.
Venne richiesto dai due legali un sequestro preventivo di Instagram, con lo scopo di costringere il suddetto social ad avvalersi di un sistema di segnalazioni. In questo modo, si avrebbe la possibilità di intervenire immediatamente, bloccando video ed immagini di quella tipologia anche in fase successiva alla pubblicazione.