L’ANM ha comunicato che si prevede uno sciopero dei trasporti di quattro ore per lunedì 8 febbraio 2021. Indetto dalle Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL, UGLFNA, USB, durerà dalle ore 9:00 alle 13:00.
Tra le motivazioni che hanno causato il blocco della mobilità si segnalano: rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri; adozione accordi migliorativi di tipo economico e organizzativo.
L’eventuale interruzione del servizio verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia con le seguenti modalità:
• Funicolari Chiaia, Centrale, Montesanto: ultima corsa del mattino garantita alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 13.20. Impianto di Mergellina chiuso. Attivo servizio Bus navetta621 (segue fasce garanzia bus);
• Metro Linea 1: ultima corsa del mattino garantita da Piscinola alle ore 09.20 e da Garibaldi alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola alle ore 13.10 e da Garibaldi alle ore 13.50;
• Linee di Superficie: (tram, bus, filobus) stop al servizio dalle ore 09:00 alle ore 13:00. Le ultime partenze saranno effettuate circa30 minuti prima l’inizio dello sciopero per riprendere circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
Per informazioni e aggiornamenti ci si può rivolgere al contact center ANM al numero verde 800 639525 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 6.30 alle ore 20.00. In alternativa è possibile servirsi dei profili social o degli Anm point nelle stazioni metro e funicolari.
Il malcontento degli autisti ha già colpito l’Anm nei giorni scorsi. Il sindacato USB, infatti, si era posto l’obiettivo di dare voce ai 40 indipendenti interinali che, recandosi negli appositi uffici per la firma del contratto, si sono ritrovati a fare i conti con accordi imprevisti.