Continua a far discutere la donna che aveva dichiarato di percepire il Reddito di Cittadinanza, tramite Tik Tok, pur disponendo suo marito di un lavoro (ovviamente in nero). Stavolta si è mostrata ai suoi followers con il volto tumefatto, parlando di una presunta punizione che le avrebbe inflitto il marito. In realtà si trattava soltanto di uno scherzo per evidenziare il fatto che le critiche altrui non hanno effetto su di lei.
Ha fatto il giro del web un video in cui la donna dichiarava apertamente di percepire il reddito pur non avendone diritto, fiera del fatto che stesse aggirando le norme nazionali. Le sue parole hanno indignato gran parte della popolazione, persone che quelle regole le rispettano e, lavorando, non percepiscono l’incentivo.
Poco dopo le segnalazioni, avviate soprattutto dal consigliere Francesco Emilio Borrelli, pare che la Guardia di Finanza sia giunta nell’abitazione della donna per alcuni accertamenti.
Queste le sue parole nel video: “Ragazzi buonasera. Spero che siete contenti adesso. Guardate qua (mostra il viso tumefatto, ndr), per colpa vostra. Avete istigato mio marito dicendo ‘se fossi il marito la pesterei’. Ora siete contenti? Guardate cosa mi ha fatto per colpa vostra. Mi hanno arrestato e mi hanno lasciato subito avete visto?”
Poi scoppia a ridere e, con una salvietta, si ripulisce il viso svelando che il livido, in realtà, era solo frutto di un trucco realizzato per ironia. “Vi sarebbe piaciuto eh? Ve faccio semp magnà ‘o sasiccio. A me non mi fate niente, non mi toccate più di tanto. Potete dire le parole che volete voi. Non me ne fo**e, mettetevelo in testa. Per distruggere me ce ne vuole e ce ne vuole.”
Non sono mancate le polemiche da parte di coloro che hanno visto in lei una sfrontatezza tale da offendere chi realmente subisce violenza. Su questo la donna ha voluto sottolineare il fatto che il suo intento era quello di ironizzare la sua situazione senza toccare un argomento così delicato. Si è dichiarata esser la prima sostenitrice delle donne che subiscono violenza.