Campania – oggi la decisione di De Luca sulla chiusura della scuola. Oggi si riunirà l’Unità di Crisi regionale per stabilire se ci sarà ancora la possibilità per i bambini di andare a scuola, oppure se continueranno in dad.
Ieri solo a Napoli sono stati 40 i casi di covid tra alunni e docenti nelle scuole della città. Nel capoluogo le scuole chiudono per sanificazione quando si scopre un caso positivo.
Nella provincia la situazione è ben diversa. Singoli plessi chiusi, ma anche interi comuni con le lezioni in presenza sospese da apposite ordinanze sindacali. A Somma Vesuviana, da oggi, dopo le medie il sindaco ha deciso lo stop per infanzia ed elementari. Troppi casi, necessario contenere il contagio.
A Castellammare il sindaco Gaetano Cimmino ha disposto la chiusura fino al 13 febbraio di medie e superiori, ma ha deciso ieri di chiudere fino a data da destinarsi per il picco di contagi anche l’infanzia e la primaria. Tutto fermo anche a Pompei fino al 14 febbraio, poi si vedrà. Sulla stessa linea Torre Annunziata dove si starà in didattica a distanza fino al 16 febbraio sempre per una ordinanza del sindaco.
Lo stesso Presidente De Luca, durante la consueta diretta del venerdì, aveva mostrato preoccupazione per il trend in crescita negli istituti, annunciando che oggi sarebbe stato il giorno decisivo per la chiusura delle scuole o meno.
“Io vorrei parlarvi da padre di famiglia. Non so quale linguaggio possa essere più appropriato per affrontare il tema della scuola. Credete che non sappiamo quanto sia delicato non avere la frequenza scolastica normale? Quanti problemi si determinano? Ma vorrei anche che partissimo da una condizione: la priorità assoluta è tutelare la vita e la salute dei nostri figli. Credo che almeno su questo dovremmo essere tutti d’accordo“.
Una voce fuori dal coro pare invece essere quella dell’assessore regionale alla Scuola Lucia Fortini che ha chiaramente detto di essere contraria ad un’eventuale ritorno in dad per gli studenti della Campania.