Ieri sera si è conclusa la prima stagione di ‘Mina Settembre’. La fiction Rai che racconta le avventure di Mina, assistente sociale in un consultorio di Napoli, ha lasciato i telespettatori con l’amaro in bocca. Il finale infatti è stato apertissimo e ricco di colpi di scena.

IL FINALE DI MINA SETTEMBRE

In due ore abbiamo scoperto (come si era capito sin dai primi episodi) che l’amante di Vittorio, il padre di Mina, era proprio la sua migliore amica Irene. Ma la storia si è rivelata ancora più complessa quando la mamma di Mina ha raccontato di sapere da anni (attraverso una lettera di Irene, stracciata e mai recapitata al marito) che da quella notte di passione in un hotel di Vietri era nato anche un bambino. Gianluca è quindi il fratello di Mina e il figlio di suo padre Vittorio e della sua amica Irene. La scena finale, con i due sul lungomare di Napoli che decidono di fare un bagno all’alba per rinsaldare il loro nuovo legame è spettacolare. Lo sfondo del Vesuvio che pian piano si illumina con il sorgere del sole e l’acqua cristallina del mare di Posillipo, è la conclusione perfetta di una fiction che ha mostrato tutta la bellezza della città partenopea. Dal Rione Sanità al porto di Mergellina, passando per Villa Doria d’Angri e l’Università Federico II.

‘Mina Settembre’ ha vinto gli ascolti in tutte le serate in cui è andata in onda. Sono piaciute le storie che raccontano una Napoli divisa in due, quella altolocata rappresentata dal marito di Mina, il giudice Claudio, e quella popolare che vede il ginecologo del consultorio Domenico. Mina chi avrà scelto tra i due? Due uomini che lottano per lei e cambiano anche nel corso degli episodi. Claudio infatti, da integerrimo uomo di legge, spesso va contro la legge per aiutare Mina mentre Domenico rinuncia ad aiutare il suo quartiere accettando la proposta di una clinica privata. Serena Rossi nella scena finale spiega a Gianluca di aver scelto, ma quella decisione la sapremo solo nella seconda stagione. Un finale che svela anche che Titti aspetta un figlio ‘grazie’ alla sedia della fertilità.