Catello Maresca tra i vicoli di Napoli: “I giovani possono salvarsi. Chi fa il camorrista è uno scemo”
Feb 17, 2021 - Ettore Scamarcia
E’ dai giovani che si deve ripartire per far rinascere Napoli. Ne è convinto il magistrato Catello Maresca, ospite ieri sera dell’associazione “Napoli ai Giovani”, che lo ha accompagnato per i vicoli di Materdei a conoscere da vicino la realtà del quartiere. Prima tappa presso la chiesa di Santa Maria della Provvidenza per celebrare il Mercoledì delle ceneri, poi il tour nelle strade dove tanti erano i ragazzini che si assembravano senza mascherine.
“Bisogna far capire con parole semplici che chi fa il camorrista è uno scemo – ha esordito rivolgendosi ai giovani presenti con lui – Si diventa delinquenti quando si è ragazzi, nella mia storia di magistrato non ho conosciuto nessun adulto che lo sia diventato. Quando capisci che hai sbagliato, è sempre troppo tardi. Dobbiamo farlo capire in tempo. La vostra comunità deve crescere, e sono certo che facendolo ci riuscirete“.
Ad accompagnare Maresca c’era il presidente dell’associazione, Salvatore Paternoster:
“Siamo attivi da 3 anni su un territorio in cui mancano del tutto gli spazi di aggregazione, esiste solo la strada. Curiamo il verde, cerchiamo di recuperare i ragazzini, vogliamo essere di esempio per tutti”. A fargli eco Raffaele Criscuolo che ha visto grazie al magistrato cambiare la sua vita: “Io ho commesso diversi reati in passato, dalla rapina allo spaccio, oggi però sono dalla parte della legalità e per questo sostengo Maresca”.
🔵 GIORNATA DELLA LEGALITÀ🔵
Mercoledi 17 Febbraio alle ore 18:30 si terrà, presso il quartiere Materdei, la “Giornata…
Pubblicato da Napoli ai Giovani su Sabato 13 febbraio 2021
Proprio il magistrato non ha voluto rilasciare dichiarazioni sulla sua candidatura a sindaco della città con il centrodestra. A chi gli domandava un’opinione sull’operato delle istituzioni locali per contrastare la criminalità giovanile, Maresca non si è sbottonato. “Si può fare di più” – è stato il suo secco commento. Meglio essere prudenti in questi giorni di nuovi governi e nuove alleanze. Eppure lo scenario politico appare in pieno fermento: ad accompagnare Maresca c’erano anche Lorenzo Crea, direttore di Retenews24 e figlio dell’ex senatrice Graziella Pagano, coordinatrice di Italia Viva a Napoli, e l’avvocato Hilarry Sedu, di recente salito alla ribalta dopo aver denunciato di aver subito discriminazioni da parte di un giudice del tribunale minorile (vicenda poi conclusa con il chiarimento tra i due); Sedu è stato anche candidato alle ultime regionali in una lista a sostegno del governatore Vincenzo De Luca. Un puzzle frastagliato che a breve dovrà trovare una quadra.